Bilancio Camera, AICP: tradurre in fatti impegni reiterati su collaboratori parlamentari
Roma, 29 luglio 2021. “Come ogni anno, l'incredibile assenza di una regolamentazione del rapporto di lavoro tra deputati e collaboratori, anomalia tutta italiana, ha tenuto banco durante la discussione del Bilancio interno della Camera. Unica novità l’impegno solenne ribadito in aula del questore D’Uva di voler risolvere la situazione entro la fine della legislatura. Sono mesi che scriviamo a questori e Ufficio di Presidenza per un confronto sulla disciplina da adottare. Ad oggi solo silenzio. Con le parole odierne ci aspettiamo una convocazione per un confronto sulla bozza di riforma da adottare.” È quanto afferma Josè De Falco, presidente dell’Associazione italiana dei collaboratori parlamentari (AICP). "Non riusciamo invece a comprendere -prosegue - come sia possibile che l’istruttoria per valutare gli oneri di tale riforma, a detta dei questori, sia in corso da anni. Nell'agosto del 2019 - aggiunge De Falco - il Presidente Fico in aula si è impegnato pubblicamente a risolvere una volta per tutte la questione. Aicp, dalla sua nascita, lotta perché gli impegni assunti siano tradotti in fatti concreti" - conclude De Falco.