Nicosia, AICP: Grasso sbaglia, limite accesso carcere non è soluzione

(Public Policy) - Roma, 06 nov - Sorprende che il senatore Grasso, in seguito alla vicenda Nicosia, anziché promuovere una corretta e trasparente regolamentazione del rapporto di lavoro dei collaboratori parlamentari, solleciti il divieto per questi ultimi di accompagnare il proprio deputato durante le visite ispettive svolte negli istituti penitenziari, prerogativa prevista dallarticolo 67 della legge 354 del 1975. Lo dichiara in una nota José De Falco, presidente dellAssociazione italiana dei collaboratori parlamentari- AICP, che sulla questione stamane ha inviato una lettera allex presidente del Senato Pietro Grasso. "Casi come quello Nicosia prosegue De Falco - rendono evidente lurgenza da parte del nostro Parlamento di disciplinare al pari degli altri Paesi europei la professione dei collaboratori parlamentari, affinché, il loro rapporto di lavoro sia gestito direttamente dalle Camere, a garanzia di trasparenza, integrità e professionalità dei collaboratori stessi. Al senatore Grasso, pertanto, chiediamo un impegno maggiore nei nostri confronti, rispetto a quello, pressoché nullo, mostrato quando ricopriva il ruolo di presidente del Senato".