Nuovi livelli retributivi deliberati dall' UdP Camera del 23.02.2023
L'Ufficio di Presidenza della Camera dei deputati il 23.02.2023 ha apportato delle modifiche alla delibera sui collaboratori parlamentari, adottata il 4 ottobre 2022 e di cui vi abbiamo illustrato i contenuti in questo post.
Nonostante il direttivo AICP avesse più volte chiesto di essere ricevuto, i componenti dell'UDP non ci hanno minimamente coinvolti nel processo decisionale e quindi non abbiamo avuto modo di far conoscere le nostre proposte in merito. Ciononostante, come Associazione, come fatto lo scorso dicembre (ottenendo il rinvio della decisione), a mezzo stampa siamo intervenuti nelle ore precedenti (vedi comunicato stampa) e successive alla decisione (si veda articolo del quotidiano "Domani").
In attesa di ricevere il testo ufficiale delle delibera, vi possiamo comunque illustrare i contenuti.
La nuova delibera istituisce tre ulteriori livelli retributivi, accanto a quelli già previsti nella delibera di ottobre 2022. In sostanza, i livelli esistenti sono i seguenti (calcolati solo per 12 mensilità):
- full time: 3800 euro netti circa
- part time (75%): 2670 euro netti circa (al deputato residuano 11.070 euro)
- part time (50%): 1845 euro netti circa (al deputato residuano 22.140 euro)
- ulteriore livello part time: 1600 euro netti circa (al deputato residuano 25.080 euro)
- ulteriore livello part time: 1300 euro netti circa (al deputato residuano 28.680 euro)
- ulteriore livello part time: 1100 euro netti circa (al deputato residuano 31.080 euro)
La delibera prevede espressamente che ogni collaboratore può instaurare le seguenti tipologie di rapporto di lavoro: 1) subordinato a tempo pieno o part time; 2) co.co.co.; 3) autonomo professionale.
Nel caso delle tipologie sub 2) o 3), le somme di cui sopra costituiscono - secondo la circolare del collegio dei deputati questori - un mero livello retributivo e non già una forma di part time, che presuppone un rapporto di lavoro di tipo subordinato.
AICP invita i soci, rispetto alle nuove soglie economiche introdotte (1600, 1300, 1100 euro/mese) di negoziare esclusivamente contratti formalmente part-time, e quindi di tipo subordinato, rifiutando ogni proposta che fosse formulata a mezzo di p.iva o co.co.co. Con contratti diversi dal part time "formalizzato" in un rapporto di lavoro di tipo subordinato, infatti, il collaboratore finirebbe con svolgere un lavoro full time, contrariamente alla - e in frode allo spirito della - delibera approvata.
Il 27 marzo 2023 è previsto un evento nel quale il Direttivo AICP incontrerà tutti i soci per rispondere alle eventuali questioni o problematiche derivanti dalla nuova regolamentazione.
Il Direttivo AICP