BILANCIO SENATO 2024, AICP: OGGI PASSO IMPORTANTE PER COLLABORATORI PARLAMENTARI
"Un passo importante per la disciplina dei collaboratori parlamentari". Così l'Associazione italiana dei collaboratori parlamentari (Aicp) saluta la comunicazione fatta in Aula sull'argomento dal senatore Gaetano Nastri, a nome del Collegio dei senatori questori, in occasione dell'approvazione del bilancio interno del Senato. Nastri ha dato notizia che ieri, mercoledì 27 novembre, il Consiglio di Presidenza ha adottato una delibera che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025, per disciplinare il rapporto di lavoro tra senatore e collaboratore e il conseguente trattamento economico in relazione all'attività svolta.
"Altrettanto importante - sottolinea José De Falco, presidente dell'Associazione - è quanto dichiarato dal questore Meloni, sulla volontà, declinata dalla stessa delibera, di fare di questo atto una disciplina transitoria fino all'adozione, entro i prossimi sei mesi, di un atto recante 'una definizione più complessiva e completa dei compiti e dei diritti di tutte le persone che collaborano con noi, con le senatrici e i senatori di questa Assemblea, stabilendo il contratto collettivo nazionale di riferimento, il numero minimo di ore, i compensi minimi, insomma tutto ciò che costruisce, attorno al lavoro dei collaboratori dei parlamentari, un set di diritti che renda pienamente merito ad una professionalità assai preziosa, se non decisiva per il lavoro di tutti noi'."
"Nelle prossime settimane e mesi - conclude De Falco - l'Aicp, confidando nella sensibilità diffusa dimostrata da pressoché tutti gli interventi dei senatori di ogni forza politica nel dibattito in Aula, intraprenderà ogni interlocuzione e iniziativa utile perché il processo iniziato oggi (dopo impegni disattesi da anni) porti i collaboratori ad una condizione di riconoscimento professionale e economico adeguato alle funzioni assolte in seno al Parlamento e in linea con la disciplina dei principali Parlamenti europei".
A questo link puoi leggere tutte le dichiarazioni fatte in aula oggi dai senatori in tema di collaboratori parlamentari.
Questo il lancio Ansa del comunicato:
(ANSA) - ROMA, 28 NOV - "Un passo importante per la disciplina dei collaboratori parlamentari". Così l'Associazione italiana dei collaboratori parlamentari (AICP) commenta la notizia, data in aula al Senato dal questore Nastri, sull'entrata in vigore dal primo gennaio gennaio 2025, della delibera per disciplinare il rapporto di lavoro tra senatore e collaboratore e il conseguente trattamento economico in relazione all'attività svolta. "Altrettanto importante - sottolinea José De Falco, presidente dell'Associazione - è quanto dichiarato dal questore Meloni, sulla volontà, declinata dalla stessa delibera, di fare di questo atto una disciplina transitoria fino all'adozione, entro i prossimi sei mesi, di un atto recante 'una definizione più complessiva e completa dei compiti e dei diritti di tutte le persone che collaborano con noi, con le senatrici e i senatori di questa Assemblea, stabilendo il contratto collettivo nazionale di riferimento, il numero minimo di ore, i compensi minimi, insomma tutto ciò che costruisce, attorno al lavoro dei collaboratori dei parlamentari, un set di diritti che renda pienamente merito ad una professionalità assai preziosa, se non decisiva per il lavoro di tutti noi'". "Nelle prossime settimane e mesi - conclude De Falco - l'AICP, confidando nella sensibilità diffusa dimostrata da pressoché tutti gli interventi dei senatori di ogni forza politica nel dibattito in Aula, intraprenderà ogni interlocuzione e iniziativa utile perché il processo iniziato oggi (dopo impegni disattesi da anni) porti i collaboratori ad una condizione di riconoscimento professionale e economico adeguato alle funzioni assolte in seno al Parlamento e in linea con la disciplina dei principali Parlamenti europei". .