BILANCIO SENATO. De Falco (AICP): il questore De Poli dica la verità sulla retribuzione dei collaboratori parlamentari.
BILANCIO SENATO. De Falco (AICP): il questore De Poli dica la verità sulla retribuzione dei collaboratori parlamentari.
"Nell’intervento odierno in Aula il questore De Poli durante l’illustrazione del bilancio interno ha ripetuto esattamente le stesse parole pronunciate lo scorso anno in riferimento ai collaboratori parlamentari, elencando dati fantasiosi e assolutamente avulsi dalla realtà in merito alle retribuzioni, in quanto ad oggi non c’è alcuna retribuzione oraria fissata con le delibere del consiglio di presidenza.
Sconcerta che, proprio i soggetti che hanno accesso ai dati diretti di ogni contratto depositato decidano di prescindere dalla realtà baloccandosi con moltiplicazioni prive di riscontri fattuali. A chi fa paura un'operazione verità su numeri, tipologie contrattuali e corrispettivi medi dei collaboratori parlamentari?”
E’ quanto riferisce José De Falco, presidente dell’Associazione italiana dei collaboratori parlamentari – AICP, che aggiunge:
“Il questore ha, inoltre, accennato all’istituzione di un tavolo di concertazione tra Camera e Senato per regolamentare la nostra figura professionale; purtroppo l’esperienza maturata negli anni ci induce alla prudenza, perché troppe volte le nostre attese sono state disilluse.
Come Associazione – prosegue De Falco - ovviamente saremmo i primi a felicitarci per azioni idonee a dissipare questa "prudenza", a partire dall'impegno pubblico ad un serrato cronoprogramma di attività istruttoria da svolgersi sia in seno al solo Senato sia in coordinamento con la Camera dei deputati.
Esigiamo trasparenza e chiarezza, il tempo dei proclami deve lasciare spazio a una serie volontà da parte delle amministrazioni di Camera e Senato di adottare misure che restituiscano dignità e diritti a chi ogni giorno mette le proprie competenze a servizio delle istituzioni democratiche.” Conclude De Falco
Roma, 16 dicembre 2020